"Non buttare via il tuo tempo o il tempo butterà via te."



martedì 1 luglio 2014

Nel giorno del cinquantesimo di sacerdozio di don Tommasino Idà



Carissimo Don Tommaso, per noi da sempre  Don Tommasino, è con grande emozione e sincera gratitudine che la comunità di Gerocarne, oggi, si stringe intorno a voi per festeggiare il cinquantesimo  anniversario della Vostra ordinazione sacerdotale.
Questo solenne momento eucaristico, da voi  presieduto, e concelebrato  dal nostro attuale Parroco, dai  sacerdoti  nativi di Gerocarne  e da quelli della nostra zona pastorale, è un segno della comunione e dell’affetto che abbiamo verso di voi, un momento per esprimere la nostra riconoscenza per il mezzo secolo di vita sacerdotale, un traguardo molto importante nella vostra vita  spesa al servizio della Chiesa e di questa comunità, che vi è grata per tutti i sacri valori e gli insegnamenti che durante gli anni avete sapientemente ed amorevolmente trasmesso.
Un’occasione che da sindaco, e a nome di tutti i gerocarnesi, reputo davvero speciale e maggiormente pregnante di significato e solennità in quanto coincide con l’altrettanto importante ricorrenza dei 200 anni dalla ricostruzione della nostra Chiesa, che fra qualche mese festeggeremo.
Partecipiamo tutti con gioia alla celebrazione di questo anniversario perché oggi è si un giorno speciale per voi, ma lo è anche per noi, per Gerocarne, il paese dove chiunque vi abbia risieduto negli ultimi decenni ha trascorso insieme a voi i momenti fondamentali della propria esistenza cristiana,  dal battesimo al triste momento dell’estrema unzione, passando per la comunione, la cresima, il matrimonio e qualsiasi  altro rito religioso e parrocchiale, compresi importantissimi momenti sportivi a calcio (chi non ricorda la famosa “Moranese”?!), ping pong, giochi vari, momenti di svago, riflessione e tante gite da voi organizzate sempre con precisione certosina e, perciò, sempre riuscite al meglio.   
Stimato Don Tommasino, interpretando il pensiero di ciascun presente, e certamente di quanti negli anni hanno fatto parte di questa parrocchia, sento di dire che noi tutti sin da ragazzini vedevamo in voi un Sacerdote rigoroso verso cui nutrivamo rispetto e timore e,  ciononostante, eravamo consapevoli di essere al cospetto di una persona  su cui poter contare, che è stata, per diverse generazioni, un solido punto di riferimento cui potersi rivolgere certi di ottenere risposte con gesti tangibili e concreti, prima come parroco di Ciano, dal 1964 e poi, dal ’78 al 2005, come guida spirituale di Gerocarne.  
Caro Don Tommasino, la vita di un Sacerdote di una comunità non è facile, soprattutto per un Sacerdote  nativo dello stesso paese, ma è stata sicuramente una esperienza straordinaria.
Abbiamo apprezzato l’impegno profuso per il restauro di questa Chiesa, come pure quella della Congrega . Quanta attenzione da parte Vostra! - Quanta precisione nella gestione economica!  Ricordo  con quanta scrupolosità  veniva mensilmente riportata la contabilità  a conoscenza del popolo.
Per tutto questo, e per tutto ciò che ancora sarete in grado di offrire a questa comunità ed al mondo della chiesa più in generale, sento di dirvi grazie a nome di tutti i gerocarnesi, esprimendovi, al contempo, l’augurio per  una vita lunga e serena,  nella speranza che il vostro ministero Sacerdotale  possa continuare , come cappellano presso  la casa di riposo di Acquaro, gestita dalle suore di vostro zio, Padre  Vincenzo Idà, nella consapevolezza, altresì, che arriverà presto quel giorno in cui Gerocarne potrà festeggiarne la meritata beatificazione.

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