Quello
delle elezioni amministrative è un momento importantissimo in cui una comunità
è chiamata a decidere del proprio futuro, che dipenderà dalle scelte di ognuno
di noi. Si può determinare passivamente il futuro, ma ciò significa non
interessarsi ad esso e delegare sempre ad altri il compito di plasmarlo,
rimanendo semplici spettatori. Il futuro, al contrario, lo si può determinare
attivamente, partecipando e contribuendo al cambiamento ed al miglioramento,
senza restare sempre alla finestra a guardare. Amministrare vuol dire lavorare sodo
per rendere più eccellente la realtà in cui viviamo: una scuola efficiente e
moderna, le dotazioni di arredo urbano e sportivo, la cura del centro storico,
l’esaltazione e la valorizzazione delle tradizioni e del contesto
paesaggistico, il potenziamento dei serbatoi e della rete idrica e tutto quanto
è stato e sarà fatto a Gerocarne e nelle frazioni non sono cose scontate ma il
frutto di una programmazione lunga, impegnativa, attenta e meticolosa, che può
essere arricchita solo se le forze migliori di questo paese mettono a
disposizione di esso la propria passione, le proprie competenze ed il proprio
tempo. In quest’ottica la vera sfida che ci attende è quella di innescare una
vera rivoluzione culturale, sociale e materiale che, procedendo in continuità
con il percorso già tracciato, ci consenta di raggiungere tutti insieme un target
di vivibilità molto più alto, in grado di affrontare e vincere una serie di
problematiche (prima fra tutte la disoccupazione) e, così, giungere ad avere un
paese ancor più unito, bello, sicuro e con più servizi e lavoro. Affinché ciò
avvenga, ed avvenga nel migliore dei modi, è fondamentale una squadra motivata,
giovane, competente, dinamica. Un gruppo con una accentuata presenza femminile
che ami il proprio paese, le proprie radici, che non ascolti i pettegolezzi, faccia
fatti e non parole, ascolti la gente, amministri per il bene comune e non per interessi
personali. Un gruppo che, inserendosi nel solco già disegnato in questi anni, continui
ad avere come forte legante il bene di Gerocarne e non la mera voglia di
vincere fine a se stessa. Solo affrontando la prossima competizione comunale
con questo spirito potremo dare vita ad un serio progetto per Gerocarne. Che
poi è un progetto per la comunità. Un progetto per noi.